Nella
notte del 20 settembre 2018, i carabinieri della Sezione Radiomobile
della Compagnia di Vigevano, sono intervenuti presso un locale
esercizio commerciale dove un individuo aveva appena tentato di
sottrarre alcuni capi d’abbigliamento.
Nel corso
dell’identificazione, lo stesso forniva delle generalità che non
convincevano gli operanti. Per tale motivo è stato portato presso la
Caserma di Vigevano e sottoposto ad alcuni accertamenti attraverso le
Banche Dati delle Forze di Polizia, che hanno consentito di
appurare, oltre al fatto che lo stesso aveva fornito false
generalità anche che il malfattore aveva pendente un provvedimento
restrittivo emesso il 12 settembre 2017 dalla Procura della
Repubblica di Mantova per il reato di furto aggravato in concorso,
commesso nel paese di Goito (MN) il 5 aprile 2011, con una pena
residua da scontare di quattro mesi, oltre al pagamento di una pena
pecuniaria di 150 euro.
Per tale motivo D.K., quarantacinquenne nato
e residente in Tunisia di fatto in Italia senza fissa dimora,
disoccupato, pregiudicato è stato arrestato e condotto presso la
casa di reclusione di Vigevano e, contestualmente, denunciato per
furto aggravato e false dichiarazioni rese a P.U.
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